La psicologia non si chiede come cambiare una persona, ma come creare una relazione o un dialogo che la persona possa usare per la sua crescita personale.
- C. Rogers
La psicologia non si chiede come cambiare una persona, ma come creare una relazione o un dialogo che la persona possa usare per la sua crescita personale.
- C. Rogers
Allo stress piace la Nutella
Episodio 6 - 10 cose che non sai sullo stress

Ti ricordi la pubblicità della Nutella in cui gli atleti della nazionale italiana di calcio mangiavano una fetta di pane nutella prima delle partite?

Non posso dirti che sia vero, ma sicuramente una fetta di pane nutella é un'ottima fonte di energia immediatamente disponibile per il corpo prima di uno sforzo fisico intenso, come quello previsto durante una partita di calcio.

Forse anche a te sarà capitato di aver voglia di pane e nutella o di dolci e di schifezze nei periodi più stressanti in cui la vita ti richiedeva uno sforzo intenso mentale o fisico, non inferiore a quello di una partita di calcio.

Gli zuccheri: una fonte di energia

Quando hai una reazione di stress, il tuo corpo si prepara all'attacco o alla fuga da un pericolo. Sia che decida di contrattaccare, sia che decida di scappare, avrà bisogno di tutte le energie che hai a disposizione per dare forza ai tuoi muscoli in modo da reagire velocemente e metterti in salvo.

La fonte più rapida di energia per il tuo corpo sono gli zuccheri. Gli zuccheri vengono utilizzati dal tuo organismo per darti la forza e l'energia per combattere o scappare, ma anche per pensare velocemente, per essere pronto e reattivo.

Per questa ragione, quando sei stressato, ti può capitare di avere desiderio di zuccheri, cibi altamente calorici, poco sani.

najlacam-F71ZHHBYs3w-unsplash

A volte, il desiderio di mangiare cibi ricchi di zuccheri arriva dopo l'evento stressante.

Il tuo organismo, infatti, ha consumato durante la reazione di stress gli zuccheri che aveva a disposizione e, a quel punto, deve farne scorta per reintegrare le sue riserve.

Questo accade perché, a seguito di un evento stressante, il tuo cervello e il tuo corpo cercano di proteggerti dalle situazioni stressanti future. Per farlo, non solo reintegrano le riserve che hanno perso, ma potrebbero addirittura fare più scorta di quella necessaria, per assicurarsi di avere sempre gli zuccheri a disposizione per darti l'energia per difenderti dalle prossime minacce. 

É come se il tuo corpo fosse un castello sotto assedio e il suo nemico fosse lo stress: il tuo corpo si è difeso bene durante il primo attacco, ma, in previsione di un secondo agguato, vuole difendersi ancora meglio.

Stress e cortisolo

Come abbiamo detto, lo stress può indurti a adottare dei comportamenti alimentari sbagliati che possono portarti a mangiare in maniera scorretta, aumentare di peso, avere difficoltà nel controllare il tuo peso.

Questo è dovuto all'azione di un ormone chiamato cortisolo, definito anche l'ormone dello stress, che viene rilasciato dal nostro corpo proprio durante le situazioni stressanti.

Ma questa non è la sola ragione: non è colpa solo del cortisolo e dei tuoi ormoni: lo stress, infatti, può rallentare il tuo metabolismo.

Uno studio del 2015 ha verificato che, dopo un evento stressante, il nostro metabolismo rallenta; questo ci fa bruciare meno calorie e può portare in un anno ad un aumento di peso significativo.

trombi-coagulazione-sangue

Gli effetti dello stress sulla salute

Nei periodi stressanti, assumiamo anche una serie di abitudini sbagliate che potrebbero impedirci di controllare il nostro peso e potrebbero incidere negativamente sulla nostra salute.

Nei periodi più stressanti spesso siamo pieni di impegni e abbiamo poco tempo per cucinare e mangiamo piú cibi pronti, facilmente disponibili, meno salutari: panini, patatine, fast food. A volte, non abbiamo nemmeno tempo di cucinare e potrebbe capitare di saltare i pasti, la colazione ad esempio. Questo, paradossalmente, rallenta ancora di più il nostro metabolismo.

Non solo, i periodi più intensi ci impediscono anche di svolgere attività fisica regolarmente. Ed è comprensibile: in mezzo a tanti problemi, la palestra o il movimento sono l'ultimo punto della nostra lista.

dulcey-lima-8Tx1FOj8xJc-unsplash

L’attività fisica, però, è importantissima per gestire lo stress. Pensaci un attimo: lo stress sta dicendo al tuo corpo “scappa, corri, difenditi”; in fin dei conti, sta dicendo al tuo corpo di muoversi. Tanto vale assecondare il corpo e correre, muoversi, fare attività, utilizzando così gli ormoni e le sostanze che il corpo ci ha messo a disposizione.

Limitare l’attività fisica ha conseguenze negative anche sul nostro benessere psicologico, perché rimaniamo focalizzati sui nostri pensieri e non diamo tregua alla nostra mente.

Anche il sonno può subire dei cambiamenti durante i periodi stressanti, e la deprivazione del sonno puó rallentare ancora di più il metabolismo, oltre a compromettere le nostre capacità cognitive, come l'attenzione e la memoria, e influenzare il nostro umore.

lauren-kay-wUMfrBfNNq0-unsplash

Gli effetti che lo stress ha sul nostro corpo variano da persona a persona; quindi, è possibile che alcuni di noi perdano l'appetito nei periodi più stressanti e magari perdano peso. In entrambi i casi, c’è un cambiamento delle nostre abitudini alimentari e una difficoltà a prenderci cura di noi stessi e della nostra salute.

Interrompere il ciclo dello stress

Il ciclo dello stress può essere interrotto applicando delle strategie, spesso non semplici, ma che possono davvero esserti d'aiuto.

1. Cerca di dare priorità al movimento e all’esercizio.

Sono le prime cose che eliminiamo dalla nostra routine quando siamo stressati, ma sono le attività che più ci possono aiutare a gestire lo stress e a sentirci meglio. Anche pochi minuti al giorno possono fare la differenza

2. Rendi accessibili dei cibi più salutari.

La frutta secca, per esempio, ci aiuta a controllare l'umore ma anche il senso di sazietà. Posiziona piú lontano i cibi meno salutari e piú vicino quelli sani: non li avrai a disposizione quando ne avrai desiderio.

3. Se la fame di dolci o schifezze ti assale

Fai una piccola passeggiata o svolgi un’attività per te piacevole.

4. Bevi più acqua.

Non siamo bravi a riconoscere la sete e spesso la scambiamo per fame. Questo ci induce a mangiare più cibo di quello che il nostro corpo in realtà desidera.

5. Prova a mangiare in modo più consapevole.

Cerca di non distrarti mentre stai mangiando, assapora il cibo e non farti distrarre dal cellulare o dalla televisione. Puoi provare il mindful eating, può esserti d'aiuto

L’ultimo punto che penso sia molto importante è: se non riesci in questo momento a gestire da solo lo stress con le strategie che conosci, non vergognarti di chiedere aiuto ad un esperto: stai già affrontando da solo tante difficoltá nella tua vita. Ricordati che anche i supereroi hanno un aiutante.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *